JOHNNY DEPP NON SARÀ DIMENTICATO

2018, Novembre

di Jonathan Heaf

Sono passati circa due mesi dalla pubblicazione della famosa intervista di Rolling Stones, intitolata “The
Trouble With Johnny Depp”.
E’ un articolo di cui Depp parlerà dopo, affrontandolo nello stesso modo in cui affronta molti argomenti,
con una sorta di vendicativa nonchalance.
Arriverò a capire che questo è un uomo in grado di lasciare felicemente le sue budella sul tavolo, ma
rimanendo irriverente su cause ed effetto.
Questa “freddezza”, si sospetta, sia la sua armatura.
L’attore si riferisce all’articolo di Rolling Stones come “una finzione”.
Sono stato fregato. Il ragazzo (il giornalista Stephen Rodrick), è entrato senz’altro con una sola intenzione. L’ho capito e ho pensato che, sai, forse avrei potevo aiutarlo a capire. Mi sono fidato di Jann Wenner (cofondatore e pubblicatore di Rolling Stones), dal momento che l’ho conosciuto tramite Hunter (S Thompson, il compianto scrittore e mentore di Depp). Mi sono fidato di ciò che la rivista rappresentava, o che doveva rappresentare.

Ho voluto vedere Jann per sapere se poteva scrivere, se era possibile scrivere un pezzo… per mettere le
cose in prospettiva. Solo questo, solo per mettere le cose in prospettiva.
Sei un John o Jonathan?
“Sono Jonathan” Rispondo “Tu devi essere Johnny”
Johnny, John… Sono un John. E’ Jon-a-than o Jon-a-thon? Io sono John Christopher Depp II. Ho un numero dopo il mio nome che mi fa sembrare… non so, più nobile di quello che dovrei essere.
Immediatamente c’è quel sorriso, uno che si aggira tra fascino e malizia, tra eroe e cattivo. I suoi occhi rimangono dietro un enorme paio di Aviator Shades riflettenti per le successive quattro ore. “Andiamo a sederci al sole, parlare, prendere un colpo di calore, vomitare e morire?” una pausa. E poi la testa va all’indietro con una risata “magari dopo, vieni Jonathan, c’è un posticino davvero interessante che voglio mostrarti …

Stavo dando di matto per questo.” Ammette quando ha realizzato dove lo stava portando la recitazione rispetto alla musica, che era sempre stato il suo principale sbocco creativo. “Voglio dire, all’inizio sinceramente non me ne fregava un cazzo di recitare. Ma ho iniziato ad apprezzarlo. Mi è piaciuto creare quei personaggi lassù, stare in trincea e bisticciare con i collaboratori, attori, direttori… il problema di lavorare con questi grandi studios è che possono sentirsi a disagio con certe tue decisioni creative. Questo è accaduto con Pirati. La mia opinione è che se lo studio non è preoccupato, allora non sto facendo il mio lavoro adeguatamente.
La Disney ha tentato di alterare la sua performance di Pirati? “La disney mi odia. Stanno pensando ad ogni modo per liberarsi di me, per licenziarmi. ‘Oh, dovremo sottotitolarlo.’ ‘Non capiamo Jack Sparrow. Cosa c’è di sbagliato in lui?’ ‘Che problemi hanno le sue braccia?’ ‘ E’ ubriaco?’ ‘E’ fottutamente stupefatto mentalmente?’ ‘È gay?’

Chiedo direttamente a Depp: La Disney ha chiesto se Jack Sparrow fosse interpretato come apertamente omosessuale? “Mi hanno chiesto ‘E’ gay?’ e io ho risposto alla domanda al telefono. Era una ragazza chiamata Nina Jacobson (va notato che la Jacobson è lei stessa gay e ha partecipato ad una lunga campagna per una maggiore diversità nei Club solo uomini all’interno delle vecchie sale riunioni di Hollywood), e mi ha fatto un paio di domande e poi ha detto ‘Cos’è Johnny? E’ gay?’ Ovviamente la mia tendenza è quella di essere irriverente, quindi ho detto ‘Nina, non lo sai che tutti i miei personaggi sono gay?’ è stata un’interruzione della conversazione abbastanza brusca. E io ho continuato a modellare Jack nel modo che credevo migliore.
Depp era arrabbiato con la Disney per la sua mancanza di visione? La sua mancata fiducia? “No, ho detto loro ‘ Se non vi piace quello che faccio, licenziatemi. Mi avete assunto per fare questo lavoro e interpretare questo ruolo ed è quello che voglio fare, questo è il lavoro. Voglio dire, non avevano mai visto nessuno dei lavori che ho fatto in precedenza? Dovresti dargli un’occhiata prima di assumere un figlio di puttana, sai?

Si è sentito vendicato una volta diventato chiaro che il suo modo di interpretare Jack funzionava, quando il pubblico si è innamorato di lui? “Sapevo di aver ragione. Anche proprio la prima volta che sono venuti da me a chiedermi ‘No, no, cos’è questo?’ mi sentivo nel giusto, Voglio dire, i vecchi attori probabilmente pensano ‘ Gesù Cristo, è rovinato. ‘. Non tutti hanno apprezzato questo modo di lavorare. Oliver Stone non ha apprezzato quando ho cambiato tutte le battute che aveva scritto per me in Platoon ed è senza dubbio il motivo principale per cui la maggior parte delle mie cose sono finite tagliate in sala di montaggio.

C’è qualcosa nel tormento degli ultimi anni che, intenzionalmente o meno, porta argomenti tanto spinosi- la sua separazione, la sua reputazione, i suoi problemi finanziari- in superficie. Molto semplicemente, sono nell’aria. Posso sentirli. Depp può sentirli. E senza nemmeno essere toccati, gli argomenti cadono sul tavolo e richiedono di essere scelti.

Depp, si può dire, che senta di aver sofferto, sembrando a volte come un animale ferito che è guarito ed è ora pronto a mordere. Sebbene lo abbia negato è anche arrabbiato- Arrabbiato per un sacco di cose- ed è vendicativo e assolutamente, categoricamente certo della sua posizione.
Gli ultimi tre o quattro anni mi sono sembrati una perversa situazione che mi è stata inflitta. Fa male.
Come può un attore ricevere dei simili reclami da parte dei suoi manager a lungo termine che hanno eviscerato la sua fiducia, la loro relazione?

E’ volgare parlare di soldi, ma voglio dire, l’ho scoperto quando le riprese di Pirati 5 erano appena finite, proprio prima che il direttore aziendale iniziasse a dire ‘Oh, devi vendere la casa in Francia! Oh mio Dio! La merda colpisce i fan!’

Ora, il mio front fee- Sono persino imbarazzato a dirlo- per Pirati 5 è stato di
35milioni di sterline. Dopo questo film sono andato in luna i miele ed è mentre ero lì che ho ricevuto
la chiamata dal ragazzo ed ero tipo “Cosa? Non capisco? Come può essere?

TMG ha sostenuto di aver fatto il possibile per gestire le finanze di Depp in modo responsabile e mettendolo ripetutamente in guardia che stava spendendo troppo, ma lui è di una diversa opinione.
Ero convinto di non dovermi legare alla nozione di denaro, quanto stavo spendendo, quanto prendevo, quanto c’era. Sapevo solo che stavo guadagnando abbastanza e che alla fine tutto sarebbe andato bene. Nulla sarebbe dovuto andare com’è andato. E quando l’ho saputo, lì è quando la guerra ha avuto inizio. Lo era da ogni angolazione. Il giudice, sai, li ha citati in merito a tutte le loro meschine accuse personali e detto ‘State cercando di decapitare quest’uomo in un forum pubblico. Non si fa così.

Depp, tuttavia ha una teoria in merito ad una cospirazione molto più ampia alimentata dai problemi che circondano le sue finanze e il deteriorarsi del suo matrimonio, una teoria che punta alla stessa industria di Hollywood, “questo fottuto vile circo“, come l’attore lo chiama. “Ma ha fermato tutto il potere dei potenti di Hollywood che erano interessati a distruggermi? Si sono fatti grossi soldi. Ogni opportunità è buona per farmi causa. Voglio dire, è tutto molto ovvio. Ascolta, so che non sarò mai Cenerentola- lo so e lo accetto. Ma mi sento come se in un tempo molto, molto breve questa versione- per mancanza di una parola migliore- di Cenerentola si sia trasformata immediatamente in un mostro. E’ Quasimodo.

Posso sentire la gente guardarmi in modo diverso, a causa delle accuse contro di me. E poi le persone iniziano a mettere le cose sui giornali: ‘E’ pazzo, Gli serve un test di sanità mentale…’ Lo sai, cose ridicole. Ma la sola cosa che potevo fare era sapere ciò che so. La verità verrà tutta fuori e io starò dalla giusta parte della cascata. Spero che che lo saranno anche le altre persone. So la verità e se devo andarmene via da tutto questo oggi: dal lavoro, la carriera, tutto, e dire addio, va bene.

Non ho niente da provare a nessuno, perché non sono mai stato in competizione con nessuno. Non prendo per buona quella merda. Non sono interessato a ricevere alcuna action figures dipinta. Sai, forse qualunque cosa sia, qualsiasi cosa mi lascio dietro, la mia eredità per i miei figli e la gente, non ho guardato il 98% di quella merda. Potrebbe essere completamente insano. Potrebbe essere una schifezza. Potrebbe essere interessante. Non so cosa cazzo è. Ma quello che so è che ho fatto qualcosa, ho provato a fare qualcosa di diverso, per un paio di anni. Ha funzionato? Chi cazzo lo sa? Ma l’ho fatto e mi va bene fermarmi.

Amo il processo di creazione di un personaggio. Adoro la sicurezza di essere quel personaggio. Voglio dire, c’era una grande sicurezza nell’essere aperto come Edward Mani di Forbice nel cercare di vedere le cose, la mondanità, le cose normali, come nuove e bellissime, sai? Il Capitan Jack Sparrow era un animale diverso, Ed Wood, un differente animale, Il Cappellaio Matto (Da Alice in Wonderland), Willy Wonka (Dalla Fabbrica di Cioccolato).

Eppure, c’è un filo comune che attraversa tutti questi personaggi. C’è un filamento che li connette. Nonostante siano tutti molto differenti, sono tutti molto simili, perché viene da una certa sorte di verità, sai? E la verità è che sono tutti fottutamente disadattati. Sono dei disadattati e sono tutti incompresi. E giudicati in una maniera condiscendente, in una maniera cattiva.

Il messaggio è forte e chiaro su quello che Depp crede sia andato male con i gestori a lungo termine e i partner di affari. Mi chiedo: E’ preoccupato per la sua reputazione, la sua eredità e infine riguardo alle donne? È preoccupato che gran parte di quello che è stato messo sulla stampa, così tanto dello scandalo, abbia causato un irriversibile erosione del suo buon nome? Oppure semplicemente non è preoccupato perché, come ha detto lui, non ha mai voluto mettersi su alcun piedistallo o proclamarsi un modello, un immagine di Cenerentola?

Lo sai… Ti dirò…” La successiva pausa è lunga. Io e Depp sediamo in silenzio. La questione si libra tra di noi. Poi, sembra semplicemente decidersi a parlare.
Non si tratta di essere un modello. No, non è affatto per questo. Il video che è uscito…” Si ferma e ridacchia e ripete le sue parole, “Il video che è uscito, o il video che qualcuno ha fatto, che è apparso per miracolo su YouTube, fatto con il cellulare di qualcuno. Quella non era Downtown (Los Angeles, dove viveva con Amber Heard). Lei (Heard), voleva farlo sembrare recente. Era un video vecchio e (quello che è successo all’interno), aveva a che fare con la scoperta che avevo perso centinaia e centinaia di milioni di dollari.

Il video in questione, sfocato e clandestino, mostra Depp riempire un grosso bicchiere con del vino rosso e poi afferrare il telefono della Heard dopo essersi accorto che stava registrando.
Il video è stato fatto trapelare o rilasciato dallo showbiz gossip channel TMZ negli stati, sebbene rispetto alle altre accuse della Heard contro Depp, il contenuto del video sembra non eccezionale o sicuramente meno inquietante.
Anche se la coppia si è ormai accordata in via extragiudiziale, ciò che la Heard sostiene che sia accaduto nell’aprile 2016 si ripercuote ancora durante il mio incontro con Depp.
La Heard ha affermò che sabato 21 Maggio, Depp la attaccò ele lanciò un IPhone in viso. La Heard chiamò la polizia, che non trovò alcuna prova di alcun crimine. In ogni caso, la Heard sostenne di essersi fatta un selfie più tardi lo stesso giorno mostrando il livido sul suo occhio destro e sulla guancia. Il mercoledì successivo chiese il divorzio.

Mi sento come se dovessi affrontare l’argomento con Depp.

L’attore si considera lui stesso un uomo violento? Un uomo aggressivo? Può perdere la calma o essere propenso a farlo se intossicato. “La cosa che mi ferisce è essere presentato come qualcosa di veramente lontano da quello che potrei essere, sai?

Ci fu quella volta in cui i paparazzi cercarono di fare una foto a Vanessa e lei era incinta di Lily- Rose e io non avevo intenzione che ne facessero un circo. Così feci quello che dovevo. Misi lei in macchina, non avrebbero avuto la foto e dissi, ‘Fate una cazzo di foto e vi stacco la testa. Avete tirato fuori le macchine fotografiche. Scattate, forza.’  E questa è solo la verità. Lo avrei fatto. L’ho già detto in precedenza: Se dei paparazzi sono lontani e fanno una foto di me e i miei ragazzi sono affari loro. Ma se ti prendo, ti mangio via il naso. Ti mangio il naso, lo mastico e lo butto giù davanti a te e poi ci penserai la prossima volta. Lo dico sul serio. Ma a…

Depp sta di nuovo in silenzio. Sembra come se dovesse fare il punto ogni tanto, per ricaricarsi, per entrare in una specifica corsia o mood ogni volta che la conversazione vira verso il parlare della sua volatile relazione con la Heard e il risultato della rottura.

Ferire qualcuno che ami? Come una specie di bullo? No, non è stato così, non suona da me. Quindi, inizialmente, ho tenuto la bocca chiusa. Sapevo che mi avrebbe attaccato e sarebbe sembrato strano. Andare avanti, sai?  Non ho intenzione di affrontare una fottuta discussione su questo con qualcuno. Ho sputato quello che avevo bisogno di sputare e, sai, i miei avvocati se prenderanno cura del resto. Non sono mai uscito e non ho mai parlato di quella merda.

Ma certamente mi preoccupo di quello che la mia famiglia e i miei figli pensano. Ti rendi subito conto che quello che verrà fatto è il principio di quello che loro sperano che sarà il tuo funerale.” Depp continua a parlare con ritmo misurato, nel suo lento, tono figo, ma le sue parole sono un po’ troncate alla fine. Le sue vocali solo un pochino più ferme.

E peggio ancora, di portare via i futuri guadagni che sono per i miei figli. Faccio questa merda per i miei figli, amico. Come può qualcuno, chiunque, uscirsene con certe cose contro qualcun altro, quando non c’è assolutamente nulla di vero? Sai cosa intendo? Sono sicuro che non è semplice per il mio ragazzo di 14 anni andare a scuola. Con le persone che gli dicono, ‘Ehi amico, guarda questo giornale. Cos’è, tuo padre picchia le ragazze o qualcosa del genere?’ Perché deve affrontare questo? Perché mia figlia deve affrontare questo?!

Dico a Depp che posso vedere quanto sia arrabbiato “Lei non…” Depp è spesso troppo consapevole che alcuni aspetti della sua intricata relazione con la Heard hanno bisogno di essere posti in terza persona. Per wuesto motivo a volte, lui inizierà usando il pronome soggettivo, ma passando poi a qualcosa di più oggettivo, sostituendo il “Lei” con “Quella persona”.

Perché quella persona non ha parlato con la polizia?” continua Depp. “Voglio dire, hanno parlato alla polizia, ma la polizia non ha visto nulla, le hanno offerto un paramedico di emergenza. Lei ha detto di no. La polizia non ha visto nulla su di lei, nulla di rotto sul posto, nessun segno, e poi le hanno offerto un paramedico di emergenza per darle un’occhiata e lei ha detto di no e non so se il giorno dopo o un paio di giorni dopo, c’era il livido. C’era un segno rosso e poi c’era un livido marrone.

Il giorno dopo il presunto lancio del telefono, la Heard venne vista ad un party, precisamente il 44° compleanno di Amanda De Cadenet. La De Cadenet postò un’immagine di sè stessa, con una radiosa Heard alla sua destra e la modella Amber Valletta sulla sinistra. La Heard venne taggata nella foto; i suoi capelli pettinati sul suo occhio sinistro e sulla guancia. Ad ogni modo, ad un certo punto, l’immagine venne cancellata.

Depp è categorico riguardo alla sua versione degli eventi. “Lei era al party il giorno dopo. Il suo occhio non era chiuso. Aveva i capelli sopra i suoi occhi, ma puoi vedere che il suo occhio era aperto. Ero lontano otto metri da lei, come cazzo l’avrei colpita? Cosa che, in ogni caso, è l’ultima cosa che avrei fatto. Posso sembrare stupido, ma non sono stupido, cazzo.

Insinuare che una donna, un uomo o chiunque possa aver fatto cose così serie e una cosa tremendamente pericolosa e dannosa da fare. Se noi, come comunità globale, cerchiamo l’uguaglianza e l’accettazione per attraversare ogni parte della nostra vita, tra tutte le razze, culture e generi, allora dobbiamo credere a coloro che si alzano e affermano di essere stati sottoposti ad abusi fisici o verbali.

Fatemi essere chiaro: questo non è un articolo investigativo. E’ semplicemente un’istantanea, una chance di sedersi e parlare con una persona immensamente interessante e talentuosa, che come si può notare, ha portato gioia a milioni di appassionati di cinema intorno a tutto il mondo, dal momento in cui si trasferì dal Kentucky a LA e un amico, Nicolas Cage, gli suggerì di andare ad incontrare il suo agente.

Questo non è un pezzo che pretende di sapere tutto senza alcuna autorità di quello che è successo tra Johnny Depp e Amber Heard nel Maggio 2016 o in qualunque momento della coppia in privato. Tutto quello che volevo fare era andare da Depp e chiedergli di dare la sua versione dei fatti, che fino adesso non era stata ascoltata correttamente.

Prima di incontrarci, era stato concordato con il suo consulente a Hawthorn che entrambe le parti, avrebbero affrontato questo incontro con un solo semplice scopo: registrare quello che è successo in modo candido. Dal mio punto di vista, questo è quello che ho visto ed è la conversazione che abbiamo avuto.
Probabilmente non dovremo parlare di questo.” continua Depp, “ma sono preoccupato. Mi preoccupo per le persone che ci hanno creduto e sono preoccupato per lei. Non è giusto. Non smetterò di lottare. Non mi fermerò mai. Devono spararmi, cazzo. Un episodio come questo richiede tempo per essere superato. E’ un rimpianto per qualcuno che pensavi fosse…

Di nuovo una pausa e silenzio. Tutto quello che posso sentire è il sangue scorrere nel mio cranio,
insieme all’adrenalina e dal vorticare delle bianche nuvole di nicotina
L’amore della sua vita?

” Beh, qualcosa del genere. L’ho sposata dopotutto.

E’ single ora?
,” dice, ridacchia e sembra sollevato.
Questo ti fa sentire bene?
Sì.
Pensa di voler trovare di nuovo l’amore?
No.